Salute e Nutrizione

Le proprietà della carne rossa e come assumerla correttamente nella dieta sana

Sapete che la carne rossa, spesso ritenuta nociva per la salute, contiene anche moltissimi minerali e vitamine? Basta sapere come e e in che quantità consumarla per evitare rischi. La carne rossa viene, spesso a torto, demonizzata in quanto si ritiene faccia salire i livelli di colesterolo, aumenti il rischio di patologie cancerogene e aumenti i livelli di mortalità per patologie cardiovascolari.

In realtà dipende tutto da quali tipi di carne e come viene consumata la carne rossa, come viene cucinata. Per carne rossa si intendono la carne di manzo, l’agnello, il montone e il vitello. Consumando tagli di carne magra due o tre volte la settimana si riducono notevolmente i rischi per la salute e si fa incetta di elementi benefici per l’organismo. Sì perché la carne rossa è una miniera di minerali e vitamine importantissimi per le funzioni del nostro organismo.

Apporta infatti buone dosi di potassio, calcio e ferro. Vitamina A fondamentale per la salute degli occhi, della pelle, delle ossa e per rafforzare il sistema immunitario. Vitamine del gruppo B, per favorire la produzione di energia, vitamine D, K, cromo, rame, acido folico, magnesio, selenio e acidi grassi n-3. 85 gr di carne di manzo apportano 240 calorie. 19,7 gr di grassi, 14,5 gr di proteine, 57, 8 mg di sodio. Non ha carboidrati.

Se si asporta il grasso visibile il contenuto di grassi si riduce notevolmente. Andrebbe cucinata alla griglia anche se si dovrebbe fare attenzione alle parti bruciacchiate che aumentano il rischio di incorrere in patologie tumorali.

Sembra che gli omega 3 contenuti nella carne rossa tengano alla larga da disturbi ansiosi e depressione ed inoltre acido steraico e oleico sembra che aiutino a ridurre il colesterolo anche se contrastati dalla presenza dell’acido miristico che lo fa aumentare.

In conclusione consumate pure carne rossa 2 o 3 volte a settimana al massimo, 100/120 gr a porzione, non potrà farvi che bene, ma ricordate di togliere il grasso visibile, di scegliere tagli magri e di cucinare la carne rossa senza altre aggiunte di grassi, magari in una padella antiaderente.

Fonte: Wellness Performance